02 - Cordialmente 11-10-10 (Retrò)

CORDIALMENTE 11-10-2010 (in collaborazione con Marok.org)

In una puntata che, caso eccezionale, contiene solo tre poesie di Ermes Palinsesto, invece delle canoniche quattro (l'ultima a quanto pare è stata perduta dal trascrittore Faso), viene concesso ampio spazio all'allora premier Silvio Berlusconi. Questi infatti non solo viene omaggiato per le sue numerose proprietà immobiliari, ma è anche e soprattutto l'ispiratore della rubrica "Classifica delle parole di senso compiuto che sembrano bestemmie ma non lo sono, da utilizzare nelle barzellette estreme per non urtare la sensibilità dell'elettore cattolico, così importante in questa fase di cambiamento". Berlusconi, infatti, era stato da poco immortalato nell'atto di narrare una esilarantissima facezia con finale, a detta dei maligni, blasfemo (per chi se la fosse persa, eccola qui: https://www.youtube.com/watch?v=g-0FdHDf7ZE). Nobile allora (anche se non troppo efficace, col senno di poi) lo sforzo degli EelST per riconciliare il leader dei moderati col suo elettorato di riferimento.

Indice Interattivo

- Introduzione.
- Riassunto della puntata precedente.
- Sigla.
- Casa Elio: l'incontro con le giovani fan di Taylor Swift.
- Le poesie ermetiche di Ermes Palinsesto: "Oceanografici"; "Ristorazione del Sol Levante"; "Offerta speciale al videonoleggio".
- La jam virtuale tra John Lennon e David Lee Roth.
- Casa Elio: l'incontro con Francesco Guccini e la sua richiesta di mandargli dei videogiochi.
- Le molte case a disposizione del premier Silvio Berlusconi.
- Cordialmente stagione 2010/2011: novità, cose nuove e innovazioni di una trasmissione destinata a cambiare per sempre la percezione delle trasmissioni in generale, ma in particolare di questa.
- I documentari di Cordialmente: le paludi di Miami.
- Grandi classici del rock suonati con l'ukulele dal bassista Faso: "La motoretta", degli Scooter.
- Che Storia Channel.
- Classifica delle parole di senso compiuto che sembrano bestemmie ma non lo sono, da utilizzare nelle barzellette estreme per non urtare la sensibilità dell'elettore cattolico, così importante in questa fase di cambiamento.
- Il karaoke di Mangoni: "Let's dance", di David Bowie.

Credits: la recensione è di Deadnature